È l’illuminazione posteriore di ogni auto, ed è importante quanto quella anteriore, infatti, è fondamentale per segnalare la nostra posizione alle auto che ci seguono, i fanali posteriori quindi sono fondamentali per la sicurezza. Nelle auto datata tipo quelle degli anni ottanta e novanta, i fanali posteriori nella maggior parte dei casi sono sbiaditi e, di fatto, poco efficienti per la sicurezza notturna, infatti, quando troppo sbiaditi, possono illuminarsi mostrano luce chiara che potrebbe confondere chi ci segue.

Di solito i fanali posteriori vanno cambiati prima che raggiunga questo stadio di deterioramento, perché è davvero pericoloso, quindi i fari superati, i primi 5/6 anni è sempre meglio farli controllare, la sicurezza notturna viene meno quando hanno perso efficienza e potenza luminosa.

Quando cambiare i fanali posteriori

Ai primi segnali del calo dell’intensità luminosa e riflettente della luce, è sempre meglio cambiarli, in questo caso la scelta dovrebbe essere quella di puntare sugli originali, anche se purtroppo quelli della casa automobilistica sono cari, quindi se l’auto è vecchia, si scelgono sempre quelli compatibili.
I fanali posteriori non originali sono sempre la scelta migliore quando l’auto è vecchia e magari non in buonissime condizioni, certo, poi si sono sempre le condizioni per cui vale la pena spendere di più, questo poi dipende anche dal modello e marca dell’auto.

In buona sostanza che siano originali o compatibili cinesi, quando è tempo di cambiarli meglio farlo, per evitare problemi con le forze dell’ordine, ma anche e soprattutto per una questione si sicurezza.